Si è tenuto a Palazzo Merulana, a Roma, l’evento “Cultura a Impatto Zero” con lo scopo di costruire alleanze tra settore culturale e ambientale nella promozione di eventi sostenibili. Ecco il racconto dell’incontro, che ha posto le basi per una futura rete di alleanze.
L’approvazione dei criteri minimi ambientali (CAM) previsti per il settore culturale e approvati a dicembre 2022 dal ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica aprono la strada a una rinnovata possibilità di dialogo tra il settore culturale e il settore ambientale. La sostenibilità degli eventi culturali è stata legata, finora, alla volontà degli operatori culturali che si interessavano al tema e alla lungimiranza di piccole amministrazioni locali che hanno favorito lo sviluppo di festival e manifestazioni attente all’impatto che questi eventi provocano sull’ambiente.
Ma per cambiare davvero non può bastare la buona volontà. Ecco allora che di fronte all’opportunità aperta dal provvedimento legislativo le associazioni A Sud e Melting Pro hanno scelto di provare a fare rete. Organizzando lo scorso 16 febbraio a Roma l’incontro “Cultura a Impatto Zero”. L’evento, tenutosi a Palazzo Merulana, ha visto le testimoniante di alcuni operatori di settore che hanno cominciato già da tempo questo percorso, con tutte le difficoltà incontrate, in dialogo con esperti e amministratori.
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