GPP: strumenti e metodi per l’applicazione dei CAM negli appalti PA – FAD

26 Ottobre 2021

Sono aperte le iscrizioni al corso di formazione specialistica a distanza (FAD) in tema di GPP.
Ogni utente può costruire in autonomia il proprio percorso di apprendimento e accrescere le competenze professionali facilitando il raggiungimento di obiettivi ambientali, sociali e di economia circolare della propria amministrazione. Il corso è organizzato nell’ambito della linea di intervento L1WP1 – Formazione e diffusione del Green Public Procurement del Progetto CReIAMO PA.

A CHI È RIVOLTO?

Possono iscriversi tutti coloro che sono interessati ad approfondire i temi legati al GPP, con particolare riferimento agli operatori che svolgono funzioni strategiche in materia di appalti pubblici all’interno di amministrazioni regionali, locali e centrali d’acquisto.

QUALI SONO I TEMI?

I materiali sono organizzati in 15 moduli formativi, sette inerenti gli aspetti generali del GPP e otto che approfondiscono i singoli CAM (Criteri Ambientali Minimi) in relazione alle diverse categorie merceologiche e alle procedure per rendere “verdi” gli appalti della PA. Consulta l’indice.

COME È ORGANIZZATO IL CORSO?

Per ogni modulo formativo è prevista una lezione audio e una dispensa scaricabile in formato testuale. Sono disponibili approfondimenti, un glossario e la possibilità di rivolgere quesiti specifici attraverso il servizio “l’esperto GPP risponde“.

È PREVISTO UN ATTESTATO DI PARTECIPAZIONE?

Si, per ottenerlo occorre superare un test di verifica al termine di ogni modulo formativo che si intende frequentare.

 

News

Politiche per la trasformazione industriale: Green Public Procurement per i materiali da costruzione

Politiche per la trasformazione industriale: Green Public Procurement per i materiali da costruzione

ECCO – il think tank italiano per il clima e Fondazione Ecosistemi propongono una revisione dei Criteri Ambientali Minimi per gli acquisti pubblici di materiali da costruzione nel policy paper “Politiche per la trasformazione industriale: Green Public Procurement per i materiali da costruzione”. Il documento, attraverso un’analisi approfondita della legislazione sugli appalti pubblici, esplora come le politiche di GPP possano incentivare la transizione verso un’industria edilizia più sostenibile, con un focus sulla decarbonizzazione dei settori ad alta intensità energetica come acciaio, cemento e calcestruzzo.

leggi tutto
Decarbonizzare il settore delle costruzioni: le “Green Stories” che tracciano il futuro

Decarbonizzare il settore delle costruzioni: le “Green Stories” che tracciano il futuro

La decarbonizzazione del settore delle costruzioni in Italia è essenziale per raggiungere gli obiettivi climatici e richiede interventi su pubblica amministrazione, industria, progettazione e formazione. Il Green Public Procurement è uno strumento chiave per promuovere mercati più “verdi” e soluzioni sostenibili. Per raccontare questa trasformazione, Fondazione Ecosistemi, in collaborazione con ECCO, ha realizzato “Green Stories: le 4 trasformazioni per la decarbonizzazione degli edifici in Italia”, un progetto di sei video che approfondisce, attraverso esperti, le sfide e le opportunità di un’edilizia più sostenibile.

leggi tutto
Criteri ambientali minimi per le costruzioni e mitigazione dei cambiamenti cimatici: lo stato dell’arte

Criteri ambientali minimi per le costruzioni e mitigazione dei cambiamenti cimatici: lo stato dell’arte

La lotta ai cambiamenti climatici passa anche dal settore delle costruzioni, responsabile di una significativa quota di emissioni di gas serra. In questo contesto, i Criteri Ambientali Minimi (CAM) rappresentano uno strumento strategico per promuovere la sostenibilità e ridurre l’impatto ambientale dei materiali edili, come acciaio, cemento e calcestruzzo. In collaborazione con ECCO, il think tank italiano sul clima, abbiamo elaborato un report dettagliato che fa il punto sull’attuale situazione del Green Public Procurement (GPP) in Italia, con particolare riferimento ai CAM edilizia (DM 23 giugno 2022 n. 256).

leggi tutto