SchoolFood4Change (SF4C) faciliterà la transizione verso diete sostenibili e salutari nella società, generando impatti diretti in oltre 3.000 scuole e 600.000 studenti in 12 Paesi europei. Il progetto fornirà buone pratiche replicabili in tutta Europa e oltre.
Tutti i bambini vanno a scuola e sono quindi esposti alle condizioni e agli ambienti alimentari scolastici. SF4C vede, quindi, nelle scuole e nei bambini e ragazzi in età scolare (tra gli 0 e i 18 anni) come motori di cambiamento sistemico verso diete sostenibili e salutari per tutti i cittadini europei. L’approccio di SF4C sarà attuato dai 33 partner, tra cui molte amministrazioni pubbliche che hanno il mandato per la sostenibilità e la salubrità dei pasti scolastici.
Obiettivi:
- Formulare e testare innovative pratiche di approvvigionamento per il cibo sostenibile e salutare, proveniente dalla terra, dalle acque interne e dal mare, in linea con la strategia europea Farm to Fork (dal produttore al consumatore) e gli obiettivi per lo sviluppo sostenibile dell’Agenda ONU 2030;
- Formare e attivare i cuochi delle mense e gli altri “facilitatori alimentari” attraverso innovative diete salutari legate al territorio;
- Assicurare una ambiente formativo abilitante attraverso l’innovativo “whole school food approach” (approccio globale al cibo scolastico), ovvero un metodo per promuovere una cultura del cibo sano a scuola e intorno alla scuola, contribuendo così al cambiamento sistemico che coinvolga tutta la comunità scolastica nel suo insieme, e generando impatti su educazione, sostenibilità, diseguaglianze, comunità locale e salute;
- Valutare l’impatto reale di SF4C, dimostrando i risultati nella realtà, con particolare riferimento al cambiamento comportamentale verso diete salutari di bambini vulnerabili, dimostrando che può essere efficiente anche dal punto di vista dei costi;
- Generare impatti positivi per tutti i cittadini europei, dimostrando la semplice replicabilità a livello comunitario, coinvolgendo i Servizi CE e altri progetti per la promozione della strategia Farm to Fork.
Partner
Il progetto è co-finanziato dal programma Horizon 2020 – Research and Innovation Framework. Il capofila del consorzio è ICLEI (Germania), mentre i partner oltre a Fondazione Ecosistemi (Italia) sono Università di Alcala (Spagna), SEI TALLINN – Istituto Ambientale Di Stoccolma (Estonia), Rikolto (Belgio), Università degli Studi di Scienze Gastronomiche (Italia), WWF (Svezia), Federazione Internazionale Dei Gruppi Regionali Europei dei Movimenti per l’Agricoltura Biologica (Svezia), VTO Alapitvany (Ungheria), Risteco – La Città che Mangia (Francia), Fondazione Eurecat (Spagna), Danachda (Austria), Stichting Fair Trade Advocacy Office (Paesi Bassi), Mensa Civica (Spagna), Speseiraume F+B (Germania), Skutecne Zdrava Skola (Repubblica Ceca), Skutecne Zdrava Skola (Slovacchia), Comune di Budapest (Ungheria), Comune di Kobenhavns (Danimarca), Comune di Essen (Germania), Comune di Gent (Belgio), Comune di Leuven (Belgio), Comune di Lione (Francia), Comune di Malmo (Svezia), Comune di Milano (Italia), Comune di Nuoro (Italia), Comune di Norimberga (Germania), Comune di Tallin (Estonia), Comune di Umea (Svezia), Comune di Vienna (Austria), Comune di Viimsi (Estonia), Consiglio Dipartimentale di Dordogne (Francia), Comune di Valencia (Spagna).
Durata: Gennaio 2022- Febbraio 2026
Sito del progetto: Schoolfood4change.eu
Contatti: Sabina Nicolella, Alberta Congeduti
Area: Pianificazione territoriale e Sviluppo locale
Parole chiave: Sustainable food systems, scuola sostenibile, GPP, Farm2Fork
Questo progetto ha ricevuto finanziamenti dal programma di ricerca e innovazione Horizon 2020 dell’Unione Europea nell’ambito dell’accordo di sovvenzione n. 101036763
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