118 storie in concorso, 17.000 voti online e una giuria di qualità che ha assegnato i premi per le 4 categorie in gara. Sono i numeri del Concorso Storie di Economia Circolare promosso da Ecodom, il principale Consorzio Italia di gestione del RAEE, insieme a CDCA, il primo Centro di Documentazione sui Conflitti Ambientali in Italia, per raccontare come cambia l’economia nel nostro Paese. Tra i partner anche Fondazione Ecosistemi, A Sud Onlus, Zona, Poliedra e Banca Etica.
La presentazione delle storie finaliste e la proclamazione dei vincitori ha avuto luogo ieri nella prestigiosa sede dell’Acquario Romano. Giornalisti, videomaker, fotografi, scrittori e storyteller hanno raccontato attraverso video, fotografie, audio e scritti una piccola grande storia di cambiamento nel mondo dell’economia in Italia. Tante le esperienze di economia circolare che descrivono realtà che lavorano secondo principi di sostenibilità, attente alla riduzione degli sprechi e alla trasformazione dei rifiuti in risorse.
LE STORIE PREMIATE
Radio: il servizio radiofonico di Valerio Maggio sul legno di scarto trasformato in mobili di arredamento da migranti richiedenti asilo della Falegnameria Officina Sociale K_Alma
Video: il video di Flavio La Franca sul Progetto The Circle che utilizza acqua di allevamento delle carpe purificata per irrigare vegetali
Foto: le immagini di Davide Lanzilao e Veronica di Benedetto Montaccini sull’eco-villaggio realizzato in bioedilizia dall’associazione no profit Panta Rei
Scrittura: le parole di Marta Facchini e Roberta Covelli sull’attività di recupero contro lo spreco alimentare dell’associazione di promozione sociale Recup
Il Concorso Storie di Economia Circolare avrà cadenza annuale con l’obiettivo di stimolare e promuovere, tra giornalisti e addetti del mondo dell’informazione una rinnovata consapevolezza sulla sostenibilità ambientale, i nuovi modelli produttivi e i benefici per l’ambiente e la società che derivano da processi di transizione virtuosi. Il Concorso è patrocinato dall’Ordine dei Giornalisti e dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare.